Zanasi Cesare, detto «Cesarino», nasce il 15 Settembre 1923 a Bentivoglio. Nel 1943 è residente a Bologna. Lavora come operaio meccanico e ha la licenza elementare.
Milita nella 7ª brigata del Gruppo d'Azione Patriottica Gianni Garibaldi con funzione di vice comandante di compagnia, ed opera a Bologna.
Arrestato il 25 Agosto 1944 a S. Giovanni in Persiceto e incarcerato, viene fucilato il 30 Agosto 1944 al Poligono di tiro di Bologna assieme ad altri undici antifascisti e partigiani per una misura di rappresaglia decisa dai fascisti a seguito di atti di giustizia compiuti dai partigiani.
Lʼannuncio dellʼavvenuta fucilazione appare su “il Resto del Carlino” del 31 Agosto 1944. Riconosciuto partigiano dal 1° Novembre 1943 al 30 Agosto 1944.