Mori Rodolfo, “Rudi”, nasce a Granaglione il 9 settembre 1925. Studente, milita nella 7a Brigata Garibaldi GAP “Gianni”.
Il 7 novembre 1944 si trova nella palazzina comando di vicolo del Macello (oggi via Azzo Gardino), insieme ad altri 75 partigiani, quando i nazifascisti accerchiano la base, sparando anche colpi di cannone. Nel pomeriggio, i partigiani decidono di sganciarsi dalla base risalendo il canale Cavaticcio fino a Piazza Umberto I° (oggi Piazza dei Martiri). Colpito da un proiettile durante il pesante scontro a fuoco, viene ricoverato nell'ospedale di Budrio e operato. Muore per una grave emorragia interna il 14 novembre successivo.