Dal Rio Settimo, «Inverno». Nato il 23 Settembre 1921 a Calderara di Reno. Nel 1943 residente a Crespellano. Licenza elementare. Falegname.
Milita nella 7ª brigata del Gruppo d'Azione Patriottica Gianni Garibaldi con funzioni di commissario politico.
Prende parte alla battaglia di porta Lame nel corso della quale rimane ferito. Ricoverato nella cosiddetta «infermeria» della 7ª brigata GAP (fuori Porta Sant'Isaia), ove furono raccolti i partigiani feriti nelle battaglie di porta Lame e della Bolognina, viene sorpreso assieme a tredici compagni - tra i quali il fratello Franco - da militi fascisti, avvertiti da una delatrice.
Si credeva fosse stato fucilato insieme ai compagni il 13 Dicembre 1944 ma il suo nome appare nel registro delle carceri in S. Giovanni in Monte il 28 Dicembre 1944, giorno in cui viene dato in consegna alle SS, forse per ulteriori interrogatori. Il 10 Febbraio 1945 è prelevato per essere trasferito ed avviene la scomparsa. Probabilmente è stato fucilato insieme ad altri cinquantadue detenuti, poi sepolti nelle "fosse di S. Ruffillo".
Riconosciuto partigiano dal 18 Marzo 44 al 13 Dicembre 1944.