I partigiani

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Walter Stefani

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Walter Stefani, nato a Sasso Marconi il 2 Dicembre 1919, partigiano nella Brigata Stella Rossa Lupo.

Il piccolo Walter, staffetta dei partigiani, è dipendente dei fratelli Dante e Giuseppe Ambrosi che, alla morte del padre Carlo, avevano costituito la ditta "Old England", poi ribattezzata nel novembre del 1935 "Alla Nuova Italia". Stefani è conosciuto infatti come "il nano dei Grandi Magazzini Alla Nuova Italia", il negozio aperto dalla allora florida ditta in via Indipendenza 10.

Il 26 febbraio 1944 i grandi magazzini subiscono un attentato, con scoppio di una bomba, nell'altra sede aperta al civico 4 (nella palazzina Majani), a causa del coinvolgimento politico di Giuseppe Ambrosi, gerarca fascista.

Nel 1944 si susseguono una serie di attentati: il 9 giugno contro il Cinematografo Imperiale; nella notte tra il 28 e il 29 settembre e, il mese successivo, tra il 17 e il 18 ottobre contro il "Grand Hotel Baglioni", dove si erano stabiliti i nazisti, a seguito dell'occupazione di Bologna.

Il 1944 vede anche la morte del partigiano Stefani, fucilato il 20 settembre 1944 in Vicolo Falcone all'altezza dei numeri 12 e 14, dove è posta la lapide in sua memoria.

 

Lapide

Descrizione Lapide

 

Le informazioni  sui grandi magazzini "La Nuova Italia" sono state gentilmente fornite dalla ricercatrice Rosaria Greco Grassilli.

Giù