Lapide posta in Via Marco Celio contro la parete nord del ponte del cavalcavia di via Emilia Ponente di fronte alla casa con il numero civico 8, nel 1944 Caserma dei Carabinieri di Borgo Panigale.
La lapide onora la memoria di Umberto Armaroli, nel luogo dove venne incarcerato e lungamente torturato, dopo la cattura avvenuta il 4 aprile 1944.
Armaroli, prima operaio della Sabiem e partigiano della 63a brigata Bolero Garibaldi, quando venne catturato aveva appena concluso una significativa azione contro il nemico, e non si lasciò sopraffare neanche sotto tortura, togliendosi egli stesso la vita, lanciandosi dalla finestra e morendo sul colpo il 7 aprile.
Riconosciuto partigiano dal 10/9/43 al 7/4/44, gli è stata conferita la medaglia dʼargento alla memorìa.