Nell'autunno 1944, i fascisti prelevano dalle loro case quattro stimati intellettuali e professionisti: il pediatra Pietro Busacchi, gli avvocati Alfredo Svampa e Giorgio Maccaferri, l'industriale conserviero Francesco Pecori, per la loro posizione democratica e la non adesione al regime. Nella notte tra il 21 e il 22 novembre 1944, Pietro Busacchi e e Alfredo Svampa, sono arrestati e la mattina del giorno 22 trovati cadaveri in quella che oggi è via Irma Bandiera il primo, a Porta San Donato il secondo. La notte seguente, la stessa sorte è seguita da Giorgio Maccaferri il cui corpo è abbandonato in Piazza Malpighi e Francesco Pecori in via Garofalo.
La lapide è posta in via Pietro Busacchi all'angolo con via Paolo Giovanni Martini, fatta in marmo, e misura cm. 40x30.