I giorni della libertà

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Giurini Mario

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Giurini Mario, «Marinaio, Alfredo Fauro», nasce il 13 Giugno 1925 a Pola; ivi residente nel 1943. È uno studente. Presta servizio militare in marina dal 1942 al 1943.

Milita nellʼ8ª brigata Masia Giustizia e Libertà. Nellʼestate 1944 partecipa allʼoperazione di salvataggio della dotazione di radium dellʼospedale S. Orsola.

Viene arrestato il 4 Settembre 1944 unitamente a numerosi dirigenti della brigata e del Partito d'Azione in seguito alla delazione di due spie infiltrate, Paolo Kesler e Ivo Zampanelli.

Processato dal tribunale militare straordinario di guerra il 19 Settembre 1944, viene condannato a morte e fucilato il 23 Settembre 1944 al poligono di tiro a Bologna.

Riconosciuto partigiano dal 30 Aprile 1944 al 23 Settembre 1944.

Gli è stata conferita la medaglia di bronzo alla memoria con la seguente motivazione: «Sottocapo della marina, partigiano combattente. Durante la lotta partigiana molto si distingueva per costanza, abnegazione e per intelligente e redditizia attività svolta in circostanze particolarmente difficili e pericolose. Caduto in mani nemiche manteneva esemplare contegno e nel nome dʼItalia affrontava da forte il plotone dʼesecuzione». Il suo nome è stato dato a una strada di Bologna.

 

 

Il monumento

Il poligono di tiro

Bassanelli Sario

Caselli Sante

Gatto Arturo

Masia Massenzio

Quadri Armando

Zanelli Pietro

Zoboli Luigi

 

Giù