I giorni della libertà

07 novembre 1944: Battaglia di Porta Lame
  La battaglia di Porta LameIl 13 ottobre 1944 gli Alleati...
07 novembre 1944: Klemlen John
Klemlen John, tenente dell\'aviazione milatare sudafricana ...
14 novembre 1944: Giovanni Casoni
Giovanni Casoni, nato a Molinella il 9 maggio 1900, più vol...
15 novembre 1944: La battaglia della Bolognina
Il 15 novembre, con il conflitto della Bolognina si chiude l...
15 novembre 1944: Piazza dell'Unità
 15 novembre 1944. La battaglia della Bolognina Il 15 nove...
15 novembre 1944: Gino Comastri
Gino Comastri nome di battaglia “Rolando”, nasce a Medic...
19 novembre 1944: Nino Luccarini
  Nino Luccarini è riconosciuto e catturato in Via Fossol...
19 novembre 1944: Nino Luccarini
  Nino Luccarini nasce il 28 novembre 1916 a Castella di S...
21 novembre 1944: Giorgio Maccaferri
Giorgio Maccaferri, nato a Medicina il 23 settembre 1897, la...
22 novembre 1944: Giorgio Maccaferri
   Nell\'autunno 1944, i fascisti prelevano dalle loro ca...
22 novembre 1944: Pietro Busacchi
Nell\'autunno 1944, i fascisti prelevano dalle loro case qua...
Su

Attenzione: apre in una nuova finestra. PDFStampa

Bartolini Renato

Bartolini Renato nato il 24 Luglio 1927 a Bologna da Augusto e Pia Schiavina

Milita nel 3° battaglione Ciro della 1ª brigata Irma Bandiera Garibaldi a Bologna.

Il 28 Ottobre 1944 viene catturato dai soldati tedeschi insieme a due compagni (Mauro Pizzoli e Valentino Zuppiroli), sorpreso durante un'azione di recupero di bestiame requisito presso una casa colonica di Corticella (BO).

Viene portato al comando militare di S. Anna (Bologna) e atrocemente torturato. Il 29 Ottobre 1944, ricondotto in via delle Fonti, è impiccato con gli altri due compagni ai pali dellʼelettrificazione tranviaria.

Il giorno seguente le madri dei tre giovani partigiani, con l'ausilio di un ciclofurgoncino, sfidando le sentinelle, riescono a liberare dal cappio i corpi e portarli con loro a casa. Il 12 Gennaio 1945 un volantino dei Gruppi di difesa della donna di Bologna e provincia documenta l'accaduto, consentendone la memoria.
Riconosciuto partigiano dallʼ1 Agosto 1944 al 29 Ottobre 1944.

 

Lapide

Giù