Roveno Marchesini, Ezio, nato a Calderara di Reno il 6 marzo 1923, è tra i primi organizzatori di squadre armate della Resistenza nella zona di Santa Viola e Calderara di Reno. Partigiano del Battaglione Temporale della 7a Brigata Gap Gianni Garibaldi, partecipa all'azione che porta alla liberazione dei detenuti politici dal carcere di San Giovanni in Monte travestito da milite delle Brigate nere il 9 agosto 1944.
Il 14 settembre 1944, una delazione porta alla sua abitazione, la base partigiana di via Ponte Romano, dove è catturato insieme alla zia materna Ada Zucchelli ed Irma Pedrielli, entrambe staffette della 7a brigata. Dopo giorni di torture e sofferenze sono fucilati al Poligono di tiro il 16 settembre 1944.