Castagnini Angiolino, «Tito», nasce il 15 Febbraio 1920 a Calderara di Reno, dove è residente nel 1943; finisce la 4ª elementare e lavora come bracciante.
Milita nella 7ª brigata del Gruppo d'Azione Patriottica Gianni Garibaldi e il 7 Giugno 1944 fa esplodere un ordigno nellʼatrio della casa del fascio di Calderara di Reno che scardina porte e finestre.
Il 6 Luglio 1944 «lʼUnità» riferisce lʼaccaduto. Durante uno scontro con i fascisti cade in via Ponte Romano (Bologna) il 14 Settembre 1944.
Riconosciuto partigiano dallʼ8 Settembre 1943 al 14 Settembre 1944.