Bracci Luciano, «Toro». Nato lʼ11 Febbraio 1926 a Bologna, dove è residente nel 1943. Meccanico.
Milita nella 62ª brigata Camicie rosse Garibaldi. Cade prigioniero dei tedeschi mentre tenta di portare in salvo un compagno ferito. Rinchiuso nel carcere di San Giovanni in Monte, è sottoposto a torture e sevizie.
Viene fucilato al Poligono di tiro di Bologna il 30 Agosto 1944 assieme ad altri undici antifascisti e partigiani per una misura di rappresaglia decisa dai fascisti a seguito di atti di giustizia compiuti dai partigiani.
Lʼannuncio dellʼavvenuta fucilazione appare su «il Resto del Carlino» del 31 Agosto 1944. Riconosciuto partigiano dal 10 Settembre 1943 al 30 Agosto 1944.