Bordoni Enio, «Giordano», nasce il 13 Novembre 1924 a Bologna, dove risiede nel 1943. Licenza Commesso con licenza elementare.
Prende parte alla lotta di liberazione in provincia di Belluno nelle fila della brigata Pisacane della divisione Belluno. Cade in combattimento a Falcade (BL) il 20 Agosto 1944. Anche il fratello Amleto cade nella Resistenza.
Riconosciuto partigiano dallʼ1 Ottobre 1943 al 20 Agosto 1944. Gli è stata conferita la Croce di guerra alla memoria con la seguente motivazione: «Al ritorno da una missione isolata, trovato il proprio reparto impegnato in un aspro combattimento, accorreva dove più dura era la lotta apportando con il suo esempio nuovo sprone ai commilitoni. Durante lʼazione, colpito da una raffica avversaria, immolava generosamente la sua esistenza alla causa della libertà». Caviola (Belluno), 20 agosto 1944.
Una strada di Bologna è stata dedicata a lui e al fratello. Nel parco di piazza Piloni di Belluno il suo nome figura in una lapide con quello di sedici partigiani bolognesi e due ravennati caduti in Veneto.