Muzzi Decimo nasce il 17 Marzo 1923 a Bologna; dove risiede nel 1943. Ha la licenza elementare e lavora come commesso. Presta servizio militare nel genio a Napoli dal 1942 allʼ8 Settembre 1943. Milita nella 7ª brigata del Gruppo d'Azione Patriottica Gianni Garibaldi e opera a Bologna. Catturato dai fascisti il 13 Luglio 1944, a seguito di una delazione, mentre si trovava in una casa colonica in via Sabbiuno a Castel Maggiore, viene fucilato con il fratello Amato e i partigiani Giovanni Bartolani, Luciano Cervellati e Guerrino Galletti la mattina del 14 Luglio 1944 in piazza Nettuno (Bologna), davanti a palazzo dʼAccursio, dove i fascisti avevano scritto «Posto di ristoro per i partigiani».
Riconosciuto partigiano dallʼ1 Aprile 1944 al 14 Luglio 1944.