Zaniboni Ettore. Nato il 20 Settembre 1908 a Castel S. Pietro Terme. Guardia di Pubblica Sicurezza.
Viene nominato comandante di compagnia nella 62ª brigata “Camicie Rosse Garibaldi”.
Catturato a Bologna in seguito ad una delazione è rinchiuso in S. Giovanni in Monte e poi fucilato alla Certosa con Francesca Edera De Giovanni, Egon Brass, Attilio Diolaiti, Enrico Foscardi e Ferdinando Grilli, l'1 Aprile 1944.
Il giorno seguente ne dà la notizia “Il Resto del Carlino”, con un articolo dal titolo “Ferma ed energica azione contro le bande terroristiche”. A Settembre la notizia viene riferita da un volantino del Comitato federale del PCI.
Il suo nome è stato dato ad una strada di Bologna.