Nino Luccarini è riconosciuto e catturato in Via Fossolo da un gruppo di fascisti che lo fucilano immediatamente sul posto il 19 novembre 1944.
La lapide in marmo è collocata nel sottopassaggio ferroviario di Via Fossolo; misura cm. 50x35.
Il Comune di Bologna gli dedica un Giardino tra Viale Felsina e la linea ferroviaria Bologna-Firenze.