Tommasini Walter, «Leone», nasce il 3 Maggio 1922 a Bologna, dove risiede nel 1943. Operaio. Nella primavera 1944, per sottrarsi alla chiamata alle armi, sale sullʼAppennino tosco-emiliano e milita nella brigata Stella rossa Lupo.
A settembre, in previsione di quella che si riteneva lʼimminente insurrezione, torna in città e viene inquadrato nel battaglione Busi della 1ª brigata Irma Bandiera Garibaldi con funzione di commissario politico di battaglione. Il 9 Febbraio 1945 viene arrestato dai fascisti. Dopo essere stato a lungo torturato, è portato con altri partigiani a S. Ruffillo, ucciso e inumato in una fossa comune presumibilmente lʼ1 Marzo 1945.
Riconosciuto partigiano dallʼ1 Aprile 1944 allʼ1 Marzo 1945.