Tosarelli Alfonso, “Zio Scalabrino”, nasce a Bentivoglio il 5 marzo 1903. Muratore, presta servizio militare in fanteria. Dopo l'inizio della guerra di liberazione entra nelle squadre armate che poi confluiscono nella 7ª Brigata Garibaldi GAP “Gianni”.
Il 7 novembre 1944 si trova nella palazzina comando di vicolo del Macello (oggi via Azzo Gardino) assieme ad altri 75 partigiani. Attaccati dai nazifascisti, che accerchiano la base sparando anche colpi di cannone, i partigiani, nel primo pomeriggio, sono costretti a sganciarsi raggiungendo il lungo caseggiato sul canale Cavaticcio. Nell'attraversamento cade colpito dal fuoco nemico con altri tre compagni.