I giorni della libertà

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Ventura Alessandro

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Ventura Alessandro, detto «Fra Diavolo». Nato il 23 Marzo 1927 a Bologna, dove è ancora residente nel 1943. Operaio con licenza elementare.

Milita nella brigata Matteotti Città. Venne arrestato il 28 Marzo 1945 e processato assieme ad altri ventisei imputati fra il 12 Aprile e il 17 Aprile 1945 per appartenenza a banda armata e per numerosi altri reati.

La sentenza manda sei partigiani a morte e commina quattro pene allʼergastolo. Ventura è condannato a morte insieme a Federico Benfenati, Otello Bonvicini, Salvatore Cabras, Cesarino e Pietro Gruppi; viene fucilato il 17 Aprile 1945 nei pressi di via Riva Reno 52.

I fascisti li processano, affinché sia infangata la memoria dei partigiani, insieme a persone accusate di reati comuni. Notizie dei processi e delle condanne sono date da “Il Resto del Carlino” nei giorni 27-28 Marzo e 12-19 Aprile 1945.

Riconosciuto partigiano dal 15 Maggio 1944 al 18 Aprile 1945.

 

 

 

 

Il monumento

Il poligono di tiro

Benfenati Federico

Bonvicini Otello

Cabras Salvatore

Gruppi Cesarino

Gruppi Pietro

 

Giù